Giulia Bonora è una craft designer, scultrice e ceramista italiana.
E’ nata a Varese nel 1998, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera presso Milano e tutt’ora lavora alle sue creazioni presso lo studio di coworking in via Olona 104 di Gallarate.
Si è formata presso le Fornaci Ibis di Cunardo sotto la guida di Giorgio Robustelli. Grazie al lavoro in bottega e alle istruzioni tecniche acquisite all’accademia è riuscita a formarsi come artigiana e a dare il via al brand “Keramô” nato nel 2020.
Modellazione, foggiatura, colaggio, smaltatura, decorazione con smalti, ingobbi e ossidi rientrano nel suo savoir-faire.
Nel 2021 è stata selezionata a due progetti europei CerDee, grazie ai quali ha potuto frequentare la Summer School, prendendo parte al corso tenuto dall’artista e poeta Lorenzo Cianchi presso il MIC (museo internazionale di ceramica) di Faenza. Durante la residenza presso Faenza ha vistato la storica Bottega Gatti e il museo Carlo Zauli, che le hanno certamente lasciato un segno. Ha frequentato la facoltà di design dell’università Sutnarka dove ha potuto approciarsi al mondo della porcellana e realizzare svariati oggetti di design praticando diverse tecniche tra le quali: colaggio, foggiatura, formatura e decorazione a terzo fuoco.
Nel maggio 2022 , lavora al progetto “Monumento Sociale” per la Fondazione Cariplo e riceve una menzione speciale dal Museo Gianetti di Saronno per la partecipazione al concorso CoffeeBreak.Museum 6^ Edizione.
Nel 2023 realizza “Another Cell on the Wall” con gli studenti dell’Uninsubria di Varese, un’opera permanente presso il collegio dell’università. Durante il Salone del Mobile Milano espone i suoi “Interlocking of atoms”, vasi sculture che valorizzano il concetto di Art&Craft presso Palazzo Bovara, per la mostra installazione “The Art of Light” di Elle Decor Italia e per il padiglione di Tacchini.
Per lo stesso evento allestisce con i suoi pezzi lo showroom in via Cavallotti a Milano di Ethimo.